Cos'è Ardis

Mandato istituzionale

ARDiS - Agenzia regionale per il diritto allo studio - è un'agenzia della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia operante dal 1 gennaio 2021.

Con la legge regionale n. 24/2020 sono stati modificati due testi normativi regionali vigenti: la legge regionale 13/2018 (Interventi in materia di diritto allo studio e potenziamento dell’offerta formativa del sistema scolastico regionale) e la legge regionale 21/2014 (Norme in materia di diritto allo studio universitario). L'obiettivo è creare una vera e propria filiera di servizi nell’arco della vita formativa della persona assegnando, ad un soggetto regionale, la cui denominazione è cambiata da Agenzia regionale per il diritto agli studi superiori (ARDiSS) a Agenzia regionale per il diritto allo studio (ARDiS) l’attuazione degli interventi in materia di diritto allo studio non solo universitario, ma anche scolastico.

Ha sede legale a Trieste e dispone di sedi operative a Trieste e a Udine, oltre che di sedi territoriali decentrate a Gorizia, Gemona del Friuli e Pordenone.

L'ARDiS è un ente funzionale della Regione, avente personalità giuridica di diritto pubblico, dotato di autonomia gestionale, patrimoniale, organizzativa, contabile e finanziaria e sottoposto alla vigilanza e al controllo della Regione.

Ultimo aggiornamento 12.02.2021

La Missione

ARDiS, tramite l'attuazione di interventi nell'ambito dell'istruzione, concorre a perseguire le finalità previste dalla Legge regionale 4 dicembre 2020, n. 24 che modifica la Legge regionale 30 marzo 2018, n. 13 (Interventi in materia di diritto allo studio e potenziamento dell’offerta formativa del sistema scolastico regionale) e la Legge regionale 14 novembre 2014, n. 21 (Norme in materia di diritto allo studio universitario), rendendo effettivo l'esercizio del diritto allo studio a livello regionale, con particolare attenzione ai nuclei familiari privi di mezzi, attraverso la gratuità o particolari agevolazioni nella fruizione degli interventi stessi in relazione alla situazione reddituale dei destinatari.

La sua missione istituzionale consiste dunque nell'organizzare e gestire un sistema integrato di servizi ed interventi, affinché tutti gli studenti possano superare le difficoltà materiali e raggiungere i gradi più alti degli studi, come previsto peraltro dall'art. 34 della Costituzione della Repubblica Italiana.

Ultimo aggiornamento 12.02.2021

Organi

Sono organi dell'Ardiss, secondo quanto previsto dall'art. 14 della legge regionale 21/2014:

  • il Direttore generale
  • il Comitato degli studenti
  • il Revisore unico dei conti
Ultimo aggiornamento 11.11.2020

Risorse finanziarie

L'ARDiS si avvale per il proprio funzionamento e per l'esercizio delle competenze a essa attribuite di:

  • risorse finanziarie assegnate dalla Regione in via ordinaria e straordinaria
  • proventi della tassa regionale per il diritto allo studio universitario e della tassa per l'abilitazione all'esercizio professionale
  • rendite, interessi e frutti dei propri beni patrimoniali e delle entrate derivanti dalla tariffazione dei servizi
  • fondi trasferiti dallo Stato alla Regione al fine di garantire i livelli essenziali delle prestazioni in materia di diritto allo studio universitario
  • fondi provenienti dall'Unione europea
  • forme di contribuzione da parte di enti territoriali
  • qualunque altro introito correlato allo svolgimento delle proprie attività
Ultimo aggiornamento 12.02.2021

Il portafoglio delle attività

Gli interventi in materia di diritto allo studio, alla cui realizzazione provvede l'ARDiS, sono così riassumibili:

  • comodato libri di testo (art. 6 della legge regionale 13/2018);
  • dote scuola (art. 9 della legge regionale 13/2018);
  • contributi per spese di ospitalità presso strutture accreditate (art. 10 bis della legge regionale 13/2018);
  • contributi per gli studenti delle scuole paritarie (art. 11 della legge   regionale 13/2018)
  • interventi a favore degli alunni con Bisogni Educativi speciali (BES), con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) e con plusdotazioni (art. 15 della legge regionale 13/2018);
  • interventi per scuole in ospedale e didattica a domicilio (art. 15 bis della legge regionale 13/2018);
  • collaborazione con le consulte provinciali degli studenti (art. 31 della legge regionale 13/2018).

 

Le tipologie di interventi nell'ambito del Diritto allo studio Universitario (DSU) sono i seguenti:

Benefici di natura economica, articolati in:

  • borse di studio
  • prestiti
  • contributi

Servizi per l'accoglienza articolati in:

  • servizi abitativi
  • servizi di ristorazione
  • servizi per la mobilità internazionale e l'accoglienza
  • servizi di orientamento
  • servizi culturali, per l'aggregazione, turistici e sportivi
  • servizi di trasporto
  • servizi a favore dei soggetti diversamente abili
  • servizi di assistenza sanitaria

L'Agenzia nell'ambito degli interventi in materia di Diritto allo Studio Universitario (DSU) opera direttamente o mediante accordi o convenzioni con soggetti pubblici e privati, secondo il principio della sussidiarietà.

Ultimo aggiornamento 10.02.2021

Infrastruttura tecnologica

Nell'ambito del Diritto allo Studio Universitario, l'infrastruttura tecnologica dei sistemi informativi dell'ARDiS è a servizio di tutte le sedi operative.

E' assicurato altresì l'interscambio con gli Atenei e anche con la Regione.

Nel corso del 2017, a seguito dei lavori di ristrutturazione delle reti telematiche, è stato esteso alla sede di Udine l'allacciamento della rete locale alla fibra ottica (programma ERMES-Fvg) diffusa sul territorio e volta ad agevolare la cooperazione fra le istituzioni e l'erogazione dei servizi innovativi a beneficio dell'utenza.

Ultimo aggiornamento 09.02.2021