LIBRI DI TESTO IN COMODATO GRATUITO

Nel quadro dell'azione diretta a promuovere il diritto allo studio mediante lo sviluppo di servizi alla popolazione scolastica, ARDiS concorre al finanziamento delle spese sostenute per la fornitura di libri di testo, attraverso il comodato gratuito per gli alunni iscritti alla scuola secondaria di primo grado e al primo e secondo anno della scuola secondaria di secondo grado 

 

Destinatari finali

Alunni delle scuole secondarie di primo grado e delle prime due classi delle scuole secondarie di secondo grado.
Le modalità di attuazione del servizio sono definite dalle scuole.

 

Tipologia di intervento

ARDiS offre ai destinatari sopra individuati la possibilità di usufruire di un servizio di fornitura dei libri di testo in comodato gratuito, secondo le modalità definite dai singoli Istituti.

Il servizio si attua attraverso la concessione da parte di ARDiS di un contributo alle scuole erogato in via anticipata, contestualmente alla concessione, previa accettazione da parte degli istituti stessi. L’intervento ha assunto carattere continuativo.

ARCHIVIO ANNI PRECEDENTI

RENDICONTO CONTRIBUTO COMODATO GRATUITO LIBRI DI TESTO A. S. 2022/2023

Il rendiconto del contributo erogato per il finanziamento delle spese sostenute per la fornitura dei libri e di altro materiale didattico in comodato deve essere presentato al Servizio interventi per il diritto allo studio di ARDIS entro il 30 settembre 2023 utilizzando la modulistica allegata nella sezione Rendiconto a destra in questa pagina.

Nel rendiconto dovranno essere fornite indicazioni in merito all’utilizzo di tutti i fondi a disposizione dell’Istituto Scolastico, costituti:

- dal contributo concesso dall’Ardis;

- dagli introiti legati al riscatto di libri o al rimborso per danni arrecati agli stessi.

Qualora la spesa sostenuta dagli Istituti Scolastici, al netto delle entrate derivanti dai riscatti e dagli eventuali rimborsi delle famiglie, sia inferiore all’importo erogato da ARDIS, gli Istituti medesimi sono tenuti alla restituzione dell’importo eccedente.

Le restituzioni dei fondi da parte delle Scuole non statali, va effettuato tramite il sistema di PagoPa.

Si ricorda che l’Amministrazione regionale e gli enti regionali rinunciano al diritto di credito di importo non superiore a 50 euro ai sensi dell’articolo 56 della LR 7/2000, comma 1.

Ultimo aggiornamento 18.07.2023